About my art

 


Attualità nascoste. Assenze e ipnosi dei nuovi strumenti digitali. Una ricerca dell’istante presente e della violenza dell’istante intimo. I soggetti delle opere sono una somma simbolica, esoterica e umana; reperti di una società in cui l’incertezza e la solitudine dialogano con la vicinanza e la rete globale. Personaggi inattesi e inespressivi che con ironia sono rappresentati come strane divinità con un’ala sola; soggetti che sembrano quasi colti ad interpretare un rito, seppur mai precisamente definito. Un fascino nell’osservare i punti di vista e come le nostre realtà dipendano da essi. 

M’interessa ricordare che nulla è obbligato ad essere com’è. 

Le opere sono realizzate con differenti tecniche. Sono elaborate, grattate, ridipinte, ridisegnate, bruciate, tagliate e scolorite come se le figure e le forme dovessero essere seppellite per riemergere in una lenta distillazione alchemica. Una battaglia tra informale, forma e materia, combattuta sulla tela. Quello che in un affresco è lo scolorìo del tempo qui viene volontariamente prodotto. Il tempo, non ritrovandosi in ciò che il quadro vuole rappresentare, viene condensato nella materia. Nella società in cui i mezzi divengono obsoleti in breve tempo la provocazione e l’ironia è palesare da subito l’invecchiamento dell’opera che in tal modo lascia la liberà di pensare al presente e non di come diverrà nel futuro.